7- Firmare le foto delle creazioni?

Firmare le foto delle creazioni

Firmare le foto delle creazioni

Hai appena completato la tua ultima creazione, scatti una foto, la editi, devi pubblicarla, ma ogni volta ti chiedi se firmarla o no, giusto?

Esistono due scuole di pensiero: una a favore della firma e una assolutamente contro. Per decidere quale dei due seguire, bisogna osservare i ragioni che motivano ognuno dei filoni.

Prendi carta e penna e segnati tutti i pro e i contro del firmare le foto che ora elencherò!

NON BISOGNA FIRMARE LE FOTO perché:

1.      Se produci creazioni, sei un'artista e le foto artistiche non sono firmate.

2.      Perché le tue creazioni sono favolose e i tuoi scatti impeccabili, le tue foto sono riconoscibili, anche senza firma.

3 . Le americane, quelle brave, non firmano le foto.

4.      Nelle piattaforme social (Instagram in particolare), la scritta sulle foto, abbassa la reach (ovvero il bacino di utenti che il post può raggiungere).

5. Per salvaguardare l’estetica della foto.

BISOGNA FIRMARE LE FOTO perché:

A.     Qualcuno potrebbe salvare le foto delle tue creazioni e ripubblicarle come proprie.

B.      La tua foto potrebbe girare e, con la tua firma, sarà sempre riconducibile a te.

C.      Il nome del tuo marchio circola e diventa “famoso”, anche attraverso le foto firmate.

D.     Anche Picasso firmava le sue opere, perché tu non dovresti farlo?

Queste sono le argomentazioni delle due scuole di pensiero, ma come in ogni altro ambito, non si deve essere rigidi e bisogna usare il buon senso, mettendo sul piatto della bilancia ogni punto per valutare.

Sia tra i pro che tra i contro, ci sono punti contestabili e lo dico in base alla mia esperienza quasi decennale di creativa-online, in base all'osservazione attenta dei cambiamenti e degli algoritmi delle piattaforme, in base agli studi di digital-marketing fatti negli ultimi anni. Ad esempio:

  • il punto A, quasi non ha senso perché ormai tutti sono capaci di cancellare una scritta da una foto, quindi è inutile firmare la foto per paura che “sia rubata” da qualcuno. Piuttosto bisogna pensare che chi ha rubato la foto ha due seri problemi: deve aspettare che altri creino l'idea e poi dovrà impazzire per riprodurla… peggio per loro!

  • Il punto 4 si può assolutamente bypassare perché, se è vero (e non è detto che lo sia) che la scritta abbassa la reach, è sicuro che Instagram favorisce i post su cui la gente si ferma più tempo. Alla luce di ciò si può anche pensare a post carosello, che in questo momento stanno sbaragliando qualsiasi altro tipo di pubblicazione, in cui è richiesta proprio la scritta nelle foto. Un’idea potrebbe essere pubblicare tre foto con lo stesso soggetto: la prima firmata, la seconda con una frase che lo descriva, la terza in cui si spiega l’utilizzo… altro che abbassare la reach con le scritte, così la reach sale alle stelle!

FONDAMENTALE

Poniti questa domanda: “ Perché pubblico le foto delle mie creazioni?

Se la tua risposta è “ Per mostrarle, promuoverle e riuscire a venderle ”, allora

  • non pensare alle americane, quello è un mercato diverso e lontano dal nostro.

  • Se anche pensi di appartenere alla sfera degli artisti, come ti ho detto prima, anche le opere di Picasso riportano la firma dell'autore.

  • Se nelle tue foto c'è la firma e vengono salvati da altre e pubblicate su altre piattaforme, stai sicuro che qualcuno cercherà digitando su Google il nome riportato nella foto e troverà te. A me (e a tante altre creative) è successo un sacco di volte che le mie foto siano state pinnate su Pinterest e, grazie alla firma, sono stata trovata da persone che poi sono diventate mie clienti.

  • E poi sei così sicuro che le tue creazioni sono così originali e i tuoi scatti tanto perfetti da essere assolutamente riconoscibile online? Nel dubbio, firmale!

  • Non da trascurare il fatto che l’unica scritta presente sulla foto, viene sicuramente letta, quindi il nome del tuo brand entra inevitabilmente nella mente dei tuoi followers che, all’occorrenza, si ricorderanno di te!

Dunque, il mio consiglio è: FIRMA LE FOTO

So che vado controcorrente perché la maggior parte dei coach suggerisce di non firmare, ma io, oltre che coach, sono innanzitutto una creativa-artigiana , che lavora attivamente nel settore, quindi la mia non è solo arida teoria, ma è teoria integrata alla pratica e soprattutto testata .

COME FIRMARE LE FOTO?

Ti suggerisco qualche spunto per firmare le foto delle tue creazioni, puoi scegliere selezionando quali ritieni più comodo e fattibile per te:

I. Inserisci il tuo biglietto da visitare nella foto.

II. Poni la tua creazione vicino alla scatola della confezione su cui è riportato il tuo logo

III. Scrivi la tua firma con l'applicazione di editing che utilizzi per migliorare le tue foto, ad esempio Snapseed (qui troverai le 8 regole per editare le foto https://elisabettaparisi.net/blog/foto )

IV. Fai in modo che la firma sia discreta, per non “infastidire” la foto, basta una piccola scritta o un logo (se ce l’hai) di dimensioni modeste. Non coprire assolutamente la tua creazione con la scritta, seppur piccola e vietatissimo il water-maker.

Ti ho convinta? Firmerai le foto da ora in poi o lo fai già? Ovviamente se la pensi diversamente, possiamo aprire nei commenti una conversazione sicuramente costruttiva!

Se questo articolo ti è piaciuto puoi salvarlo per consultare quando vuoi, se ti ha ispirato o credi che può essere utile a qualcuno che conosci, condividilo nei tuoi canali social per aiutarmi a diffonderlo e per questo ti ringrazio fin d'ora !!

Se hai bisogno di aiuto per mettere un punto la tua strategia per vendere le tue creazioni online , posso darti una mano attraverso il percorsi che troverai qui qui.

Tornerò presto con un altro blog ..

Un abbraccio, anche se virtuale

Elisabetta

PS: Intanto puoi scaricare la mia guida gratuita che troverai alla fine di questa pagina e che riceverai nella tua casella di posta elettronica.

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