MERCATINI SI, MERCATINI NO..
L’attività di una creativa nasce dalla passione per il fatto a mano, dalla soddisfazione di realizzare qualcosa dal nulla, dal piacere di mettere in campo le proprie idee e dal mettersi in gioco. Si parte col fare qualcosa ogni tanto da regalare alle persone care, poi le creazioni piacciono, ma i materiali hanno un costo, così, per coprire i costi e poter continuare a coltivare il proprio hobby, si inizia a pensare di partecipare a mercatini artigianali.
Inizialmente si tengono i prezzi bassi (calcolando solo il costo del materiale), la gente acquista qualcosa proprio perché spende poco, ci si sente soddisfatti:
· i manufatti hanno successo
· arrivano una valanga di complimenti,
· si conosce e si interagisce con un sacco di gente,
· si diventa il punto di riferimento del fatto-a-mano in quel posto,
· i biglietti da visita fanno il giro del paese,
· iniziano ad arrivare le prime telefonate per gli ordini su commissione!!
Un successoneee!!!!!!!!!!
E’ accaduta la stessa cosa anche a te, giusto? A quel punto hai iniziato a pensare che il fatto-a-mano avrebbe potuto farti guadagnare e non solo coprire i costi, vero?
Sicuramente hai alzato un po’ i prezzi cominciando a calcolare anche il valore del tuo lavoro, che prima NON avevi considerato (ricordi? Volevi coprire solo i costi del materiale!). Hai continuato a partecipare ai mercatini, ma a questo punto le vendite hanno cominciato a calare perché i tuoi prodotti non avevano più prezzi stracciati. In effetti chi acquista dai mercatini è disposto a spendere moolto poco perché la parola “mercato” fa pensare al prezzo basso.
E poi quanti oggetti eri costretta a realizzare per allestire la tua esposizione? Quante ore di lavoro impiegate? Quante ore di presenza nelle piazze e sacrifici per te e la tua famiglia? Hai cominciato a chiederti se ne valesse la pena, anche perché a quel punto anche i tuoi cari non ti incoraggiavano più, visti i risultati economici e la conseguente frustrazione.
Che fare? Abbandonare tutto o continuare come hobby? Ma tu avevi già testato le potenzialità del tuo prodotto, quindi ti suggerisco di cambiare piazza, di rivolgerti a un pubblico più ampio, gente che apprezza l’unicità del fatto-a-mano, che ama gli oggetti personalizzati: ti suggerisco di aprire la tua finestra sul mondo attraverso internet. I social network (Facebook, Instagram, ecc) se usati come canali di promozione, possono essere un mezzo efficace per diffondere il tuo lavoro creativo, perché non usarli?
In conclusione, non ti sto dicendo di non partecipare ai mercatini, ma di valutare se ne vale davvero la pena. Sicuramente possono nascere delle collaborazioni, serve a farsi conoscere nel luogo in cui si è e a intrecciare rapporti umani. Ma non porteranno mai il tuo lavoro creativo a un livello alto, soprattutto dal lato economico, quindi valuta tu e se proprio vuoi partecipare ad eventi fisici, sceglili con accuratezza!
In questo blog troverai una valanga di consigli per una promozione efficace: in ogni articolo ti prenderò per mano e ti aiuterò a realizzare il tuo sogno. Se poi vuoi davvero fare della tua creatività il tuo lavoro, allora entra nella lista d’attesa di CRE-ATTIVA-MEtoDO, il percorso in cui imparerai le strategie più efficaci per promuovere le tue creazioni attraverso i tuoi canali per attrarre i clienti ideali e vendere, finalmente, le tue creazioni.
Una mia cara amica diceva che il “saper fare” è un super-potere e io ti dico:
IL TUO SUPER POTERE PUO’ CAMBIARTI LA VITA: USALO!
Intanto puoi scaricare la mia guida gratuita che troverai alla fine di questa pagina e che riceverai nella tua casella email.
Ci sentiamo presto
Elisabetta